Dai tempi antichi esiste una frase “Dombra non suona, dombra parla”.
Una legenda recita che un figlio del Khan (cosi’ erano chiamati i governanti delle tribu’ kazake) e’ stato ucciso durante una caccia. I servi, temendo l'ira di Khan sono andati dal vecchio maestro Ali per un consiglio. Il Maestro quindi, ha costruito uno strumento musicale che ha chiamato “Dombra” e le note della sua musica, hanno “parlato” della morte di suo figlio ucciso.
Sotto l’impulso dell’ira, il khan ha ordinato a versare del piombo caldo nel foro rotondo del dombra. Cosi’ i servi sono riusciti a sfuggire all'ira di Khan. Una simile legenda racconta che il piombo caldo versato nel “Dombra” ha lasciato intatte due corde dello strumento su cinque allora esistenti.
Dombra, è il più comune e famoso strumento musicale kazako. Ha una forma a pera e un manico molto lungo con solamente due corde.
Grazie alle due corde la musica che scaturisce rappresenta tutti i colori e rende le note molto emozionanti.
Uno dei primi compositori kazaki del Dombra è stato Kurmangazy Sagyrbayev (1818-1889), il suo kui (kui, composizione musicale del dombra che ha un senso profondo e una forma levigata) è ancora popolare in Kazakistan e oltre, (“Adai” – il nome di kui di Kurmangazy).
Per i kazaki il kui, più che un’opera, è una pagina di storia del popolo kazako, dei suoi costumi e della culura. Un altro nome nella storia della musica con i Dombra è la famosa Dina Nurpeissova (1861-1955). Anche oggi le sue opere sono molto popolari e onorate.
Molti musicisti dicono che e incredibilmente difficile copiare il suo stile e la sua tecnica. Ci sono altri nomi kazaki come Dauletkerei, Tattimbet, etc. che hanno dato un enorme contributo allo sviluppo di questo strumento.
Il Dombra è presente in ogni famiglia, è un oggetto necessario ed obbligatorio nella vita dei kazaki. Molti eventi nella vita dei kazaki sono accompagnati dalla musica del Dombra ed è ovvio pensare che non c’è festa senza questo strumento musicale a due corde. La musica è sempre stata una forma preferita di creatività artistica dei kazaki. Questo strumento lo si usa a solo o anche accompagnato da altri stumenti.
Nella nostra epoca in cui le tecnologie avanzate come internet, ci da la possibilità di suonare senza l’uso di veri e propri strumenti, la gente non può assolutamente trascurare l’interesse lo strumento nazionale, così antico come il Dombra.
L’Amore per il dombra non e’ esaurita per niente. Accanto ai molti musicisti contemporanei che presentano la musica in forma classica, ci sono anche chi ha deciso di dare nuove note allo strumento Dombra suonando con questo musica classica.

Il gruppo kazako “Ulytau” ha fatto questo ambizioso passo, questo gruppo etno-rock è stato formato nel 2001, con lo scopo di sottolineare e mostrare la bellezza di canzoni nazionali e di promuovere tra i giovani, l'arte della musica “Dombra”.
I musicisti hanno inserito nel gruppo musicale del violino e della chitarra elettrica con i suoi ritmi dell’ hard rock anche lo strumento Dombra.
Sebbene insolita prestazione, il gruppo ha portato l’etneo gruppo ad un livello globale e spesso realizzano tournee nel Paese, riscontrando grande successo in diversi luoghi.

Un altro musicista del Dombra è Asylbek Ensepov. Egli ha aggiunto una tonalità con un suono electro-acoustico allo strumento Dombra. Secondo il virtuoso Ensepov il nostro strumento musicale ha tutte le carte in regola per diventare uno strumento di moda.
Così nell'era della musica elettronica il Dombra ha ascoltatori in tutto il mondo, e con grande successo. Questo non è solo grazie al riconoscimento dell’amore nazionale, ma all’interesse e all’ammirazione mondiale. Credo che il Dombra non diventerà mai dimenticato.
Naturalmente la lista degli artisti classici e contemporanei e’ molto ampia. Questi nomi, menzionati, sono solo alcuni dei molti.

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