Profilo culturale e scientifico di Mario Valente
Mario Valente dopo essersi laureato in Filosofia all’Università di Roma “La
Sapienza”, a.a. 1964-65, con Ugo Spirito, ha dedicato un primo lungo periodo della
sua attività di studioso, dalla produzione scientifica a quella pubblicistica, al rapporto
tra intellettuali e potere nella storia del pensiero teorico dell’Otto e del Novecento.
Durante tale fase ha svolto a vario titolo attività di ricerca e di insegnamento presso
l’Università di Roma e a New York (1986-87) come storico della filosofia e del
pensiero politico del Novecento. 
Gli obiettivi principali delle sue indagini sono stati rivolti ad individuare e ricostruire
le connessioni tra i valori di vita seguiti dalle classi sociali medie e popolari e
l’elaborazione ideativo-teorica del ceto dei colti, filosofi, letterati e artisti nel
medesimo e determinato contesto storico-politico.
Studi e ricerche, filosofiche e multidisciplinari, sono stati perciò incentrati sul nesso
teoria-prassi come possibilità di evoluzione e cambiamento della vita delle moderne
società europee, industriali e post-industriali.
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, Mario Valente ha esteso le indagini
alla produzione artistico-culturale del Settecento, in particolare all’opera di Pietro
Metastasio come anello di congiunzione tra la cultura sotterranea (Jacques Maritain)
presente nell’ethos religioso cattolico del popolo italiano e l’intervento formale su di
esso della grande tradizione classica, recuperata tra Sei e Settecento da parte del
teatro francese (Corneille e Racine), in Italia dal Gravina e soprattutto dal discepolo
di questi Pietro Metastasio.
Particolarmente suggestivo l’antimachiavellismo di Metastasio, quale ribaltamento
del pensiero politico moderno, ha costituito il filo-rosso che, attraversando tutta la
produzione teatrale-musicale del poeta romano fin dai suoi esordi napoletani, si
afferma pienamente a Vienna dal 1730 per oltre mezzo secolo, come esemplare
espressione artistica di organizzazione del consenso (senza autoritarismi né
paternalismi) delle diversi componenti nazionali e sociali dell’Impero all’ordine
etico-politico universale che Carlo VI d’Asburgo intende adottare nella sua azione di
governo. La poesia per il teatro musicale di Metastasio educando diletta il pubblico
della corte viennese e dei teatri pubblici dell’intera Europa, ed ispira ed orienta al
tempo stesso la politica e il governo dell’imperatore.
L’origine del profondo rinnovamento dei valori artistico-letterari e ideativi nell’opera
di Metastasio è a Roma nell’habitat compreso tra la sua casa natale, in via dei
Cappellari, la Chiesa di S. Maria in Vallicella, fatta erigere da S. Filippo Neri,
fondatore della Congregazione dell’oratorio, e il Palazzo della Cancelleria, sede del
Vice-cancelliere della Chiesa, il cardinale Pietro Ottoboni, mecenate delle arti,
padrino di battesimo di Metastasio e suo protettore.
Qui nella casa natale di Pietro Metastasio, Mario Valente ha costituito il centro studi
per il recupero e la valorizzazione della sua opera, ispiratrice nel XVIII secolo
dell’unità culturale europea attraverso l’esaltazione dei comuni valori culturali, etnici,
etico-politici, trasmessi ai popoli del continente dalla tradizione classica latina e
greca.
Nel 1996 promuove la costituzione del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del 3°
Centenario della nascita di Pietro Metastasio (1698-1998), presso il Ministero per i
Beni e le Attività culturali.
La casa natale del poeta diviene perciò il luogo proprio delle riunioni dei membri del
Comitato e dell’organizzazione delle manifestazioni.
Sono chiamati a fare parte del Comitato Nazionale, su proposta e indicazione dello
stesso Mario Valente, gli studiosi e artisti: Mario Agrimi, Lorenzo Bianconi, Bruno
Cagli, Edda Conte, Giuseppe Giarrizzo, Tullio Gregory, Giulio Ferroni, Giovanna
Gronda, Gerardo Marotta, Riccardo Muti, Walter Pedullà, Pierluigi Petrobelli,
Alberto Postigliola, Giuseppe Ricuperati, Sergio Romagnoli, Giancarlo Rostirolla,
Elena Sala, Mario Scotti, Roman Vlad, Agostino Ziino, Michelangelo Zurletti.
Mario Valente presenta nell’ottobre 1996 ai membri del Com.to Naz.le il progetto:
Pietro Metastasio poeta dell’Unità culturale Europea come programma delle
celebrazioni. Dopo l’approvazione del progetto, incentrato su manifestazioni
scientifiche e lirico-sinfoniche eseguite nei luoghi propri e specifici della carriera
poetico-artistica di Metastasio, cioè a Napoli, Roma, Venezia e Vienna , ricevuto il
contributo previsto dalla Legge 420/1997 a Comitati Nazionali ed Edizioni Nazionali,
Mario Valente cura e realizza l’esecuzione del programma celebrativo.
A seguito dei convegni scientifici realizzati, come da programma, a Napoli, Roma,
Venezia e Vienna, vengono pubblicati i seguenti volumi :
1. Legge Poesia e Mito. Giannone Metastasio e Vico fra ‘tradizione’ e
‘trasgressione’ nella Napoli degli anni Venti del Settecento , a cura di Mario
Valente, Roma, Aracne, 2001, pp.680.
2. Il melodramma di Pietro Metastasio, la poesia la musica la messa in scena e
l’opera italiana nel Settecento , a cura di E. Sala e R. Caira, Roma, Aracne, 2001,
pp.940.
3. Metastasio nell’Ottocento , a cura di F.P. Russo, Roma, Aracne, 2003, pp.226.
4. La tradizione classica nelle arti del XVIII secolo e la fortuna di Metastasio a
Vienna , a cura di Mario Valente e Erika Kanduth, Roma, Artemide, 2003, pp.720.
5. L’inafferrabile felicità e il senso del tragico. “L’Olimpiade” Metastasio e
Cimarosa , a cura di Mario Valente, Roma, Artemide, 2003, pp.230.
6. “L’Olimpiade”edizione critica della partitura di Domenico Cimarosa, a cura di A.
Borin, Roma, Artemide, 2003.
7. Il Canto di Metastasio , a cura di M.G. Miggiani, introduzione di Mario Valente,
Bologna, Forni, 2004, pp. 980.
A seguito delle manifestazioni lirico-sinfoniche eseguite a Roma, Venezia e Vienna
vengono pubblicati i prodotti multimediali :
1. Giuseppe riconosciuto , oratorio di Pietro Metastasio, musiche di Pasquale
Anfossi, a cura di M. Valente e E. Conte, Vienna 2000, SACD, Livorno, Foné
2002.
2. La passione di Gesù Cristo , oratorio di Pietro Metastasio, musiche di Antonio
Salieri, a cura di M. Valente e E. Conte, Vienna 2000, SACD, Livorno, Foné
2002.
3. grassetto
La passione di Giesù Christo, Signor Nostro, oratorio di Pietro Metastasio,
musiche di Niccolò Jommelli, Venezia 1999, Roma 2002, VHS.
4. Didone abbandonata , dramma di Pietro Metastasio, spettacolo in prosa, Roma,
Teatro Valle 1999, Roma 2002, VHS.
5. Siroe , dramma per musica di Pietro Metastasio, musiche di G.F. Haendel,
Venezia 2000, Roma 2003, VHS e DVD.
6. L’Olimpiade , dramma per musica di Pietro Metastasio, musiche di D.
Cimarosa, Venezia 2001 Teatro Malibran, Roma 2003, VHS e DVD.
7. Pietro Metastasio poeta dell’Unità culturale Europea , CD-Rom, a cura di M.
Valente e E. Conte, con tutte le immagini dalle manifestazioni scientifiche, le
musiche dagli eventi lirico-sinfonici prodotti dal Com.to Naz.le per le
celebrazioni del 3° Centenario della nascita di Pietro Metastasio.
8. Sito Web : www.pietrometastasio.com MOS (Metastasio Opera del Settecento), progetto grafico-editoriale di E. Conte, webmaster: D. Silvestri,
consulenza storico-culturale:
M. Valente
Le manifestazioni per le celebrazioni del 3° Centenario della nascita di Pietro
Metastasio hanno suscitato un forte e nuovo interesse delle istituzioni musicali in
Italia e nel resto del mondo per la poesia per il teatro musicale del Poeta Cesareo.
Prova ne sia, a titolo di esemplare dimostrazione, che il Mozartjahr 2006, tra Vienna
e Salisburgo, per la prima volta nel corso delle sue periodiche manifestazioni
celebrative ha incluso ben 6 eventi lirico-sinfonici di W.A. Mozart su libretti di
Metastasio.
La valorizzazione dell’opera totale (Gesamtkunstwerk) messa in atto da Pietro
Metastasio mediante la collaborazione tra i linguaggi delle arti nel suo dramma per
musica continua nell’attività del MOS (Metastasio Opera del Settecento), Casa
editrice-multimedia, attraverso un programma di pubblicazioni e di iniziative che
perseguono le finalità di rappresentare l’apporto della grande tradizione culturale
europea alla comprensione e alla collaborazione, par la culture et la musique, tra
popoli e nazioni del mondo e dell’ecomomia globale del terzo millennio
Prossime pubblicazioni ed iniziative in atto
1. E’ in stampa: Betulia liberata , oratorio di Pietro Metastasio, musiche di
Pasquale Anfossi, edizione critica a cura di Giovanni Pelliccia, presentazione
di F. Lippmann, introduzione di M. Valente, MOS Edizioni.
2. Pietro Metastasio Ritratto dell’artista da giovane e da Poeta Cesareo ,
biografia critica a cura di M. Valente, MOS Edizioni.
3. Pietro Ottoboni Storia di un mecenate delle arti a Roma , a cura di M.
Valente, MOS Edizioni.
4. In preparazione: L’eroe cinese , dramma per musica di Pietro Metastasio,
musiche di D. Cimarosa, edizione critica, a cura di G. Pelliccia, MOS Edizioni.
5. E’ in corso di formazione l’Orchestra MOS-Ensemble , interamente dedicata
all’esecuzione delle musiche dei compositori dei testi poetici di Metastasio.
Direttore artistico: M° Giovanni Pelliccia; consulenza storico-musicale: Prof.
Friedrich Lippmann; consulenza storico-culturale: Prof. Mario Valente;
consulenza editing-progettuale: Arch.tto Edda Conte.
MOS-Ensemble si avvarrà delle partiture in edizione critica dei compositori:
Jommelli, Piccinni, Sacchini, Myslivecek, Anfossi, Paisiello, Cimarosa,
Schuster, Morlacchi, copie manoscritte d’epoca recentemente ritrovate in
importanti archivi privati.
 Pubblicazioni
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