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PROSA & ARTE
29/05/07 VITO LARASPATA, REGISTA
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Vito Laraspata
Nato a Bari, segue gli studi dapprima commerciali e poi linguistici presso l’Università del capoluogo pugliese con specializzazione sulla letteratura ed il teatro francese, che lo hanno portato a pubblicare un libro dal titolo « L’attore nella Francia del XVII secolo ». Facendo del teatro la sua prima passione, scopre nella cultura teatrale una forma di comunione tra l’attore ed il pubblico, via il linguaggio.
In seguito a studi effettuati sulla glottologia, la filosofia del linguaggio e la fonetica, si è appassionato alla comunicazione interpersonale, dando un posto predominante allo studio dell’uomo in quanto individuo. Questo suo interesse sull’uomo, lo ha condotto a studiare ‘psicologia delle relazioni’ con specializzazione in psicoterapia.
Svolge attività giornalistica, sia su carta stampata che radiofonica, interessandosi prevalentemente all’informazione per gli italiani all’estero e contribuendo alla divulgazione e salvaguardia della lingua italiana.
Ha organizzato diversi ‘recitals’ a fini filantropici ed ha poi continuato fondando e dirigendo gruppi teatrali in Italia, in Lussemburgo e a Bruxelles.
Attualmente vive a Bruxelles ed è funzionario presso la Commissione dell'Unione europea. È presidente dell' associazione culturale "La Bottega dell'Arte" che ha come scopo quello di far conoscere e diffondere la cultura e la lingua italiana attraverso l’arte. E per raggiungere questi obiettivi, l’associazione organizza corsi, manifestazioni, rappresentazioni teatrali, concerti, «recitals», esposizioni, salotti e premi letterari. Dirige la compagnia teatrale omonima, dove è nata l’idea di portare in scena i classici, sottoforma di benevoli satire: un modo diverso per apprendere la letteratura italiana. Ha iniziato con Dante, mettendo in scena “Moglie do poeta” e Petrarca con “Querela contro… ignoto”. In collaborazione con la compagnia teatrale "Il Cerchio Magico" ha ideato, realizzato e messo in scena i cabaret “Eva e le altre”, “Bravo” e la sceneggiata in due tempi “La sera delle beffe” con alcune novelle tratte dal ‘Decamerone’ di G. Boccaccio.
L'ultimo suo lavoro, sempre sottoforma di parodia, è "Domani sposi" – fatti e misfatti da 'I Promessi Sposi' di A. Manzoni.
insieme a: Ortensia SEMOLI e Adriana TUMEO
"LA BOTTEGA DELL'ARTE".........email
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Il Botteghino, 10 Settembre 2008
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Gianluca Chiarenza |
www.aksaicultura.net |
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