IL KAZAKHSTAN
Informazioni generali
Ordinamento Statale Il Kazakhstan è uno stato unitario con forma di governo Presidenziale. Nello Stato viene riconosciuto il pluralismo ideologico e politico e non è ammessa l'interferenza tra gli istituti statali e quelli pubblici. È ugualmente protetta e riconosciuta la proprietà privata e statale. La lingua ufficiale è la lingua kazaka. Tuttavia la lingua russa è comunemente usata come la lingua di comunicazione interetnica. Il Kazakhstan rispetta i principi e le norme di diritto internazionale, conduce la politica di collaborazione e le relazioni amichevoli tra gli stati, rispetto e comprensione delle diverse culture. Secondo la Costituzione il Presidente della Repubblica, Capo dello Stato, viene eletto per 7 anni. L'attuale Presidente della Repubblica è NURSULTAN NAZARBAYEV che è stato eletto per la seconda volta durante il referendum del gennaio 1999. Il Parlamento della Repubblica, il supremo organo legislativo, è bicamerale: il Senato (47 seggi) e il Magilis (77 seggi dei quali 67 eletti con il sistema maggioritario, 10 per gli elenchi di partiti). L'elezione nella Camera dei Rappresentanti si svolge per votazione diretta, segreta e generale, nel Senato per votazione indiretta e segreta. Il Senato viene eletto per 6 anni, il Magilis per 5, le ultime elezioni parlamentari si sono svolte nell'ottobre 1999. Il Primo Ministro è il capo del Governo della Repubblica che risponde al Presidente ed è sottoposto all'autorit? del Parlamento per quanto riguarda la lettura, l'approvazione e il resoconto del programma del Governo. Il Primo Ministro del Kazakhstan è Imangali Tasmaganbetov. Il Governo è composto da 15 ministri. La Corte Suprema è l'organo supremo giurisdizionale con competenza nella sfera civile, penale ed amministrativa. Il Consiglio Costituzionale garantisce la sicurezza costituzionale. Uno dei compiti prioritari del Kazakhstan è quello di garantire la sicurezza nazionale e conservare l'unità territoriale. Dopo il crollo dell'URSS il Kazakhstan ha rinunciato allo status di potenza nucleare. Nel 1991 è stato chiuso il poligono di Semipalatinsk, nel maggio 1992 è stato firmato il protocollo di Lisbona per lo smantellamento delle armi nucleari situate nel territorio del Kazakhstan. Nel 1994 è stato firmato il Memorandum di Budapest sulle garanzie di sicurezza del Kazakhstan da parte di Russia, Usa, Gran Bretagna; le stesse garanzie sono state ricevute anche dalla Francia e dalla Cina. Attualmente nella Repubblica operano pi? di 2.500 organizzazioni non governative, 2.700 organizzazioni religiose che rappresentano 30 confessioni. L' Assemblea dei Popoli del Kazakhstan che unisce i rappresentanti di 120 nazioni è un organo consultativo presso il Presidente della Repubblica del Kazakhstan. Ci sono pi? di 1.754 mezzi di comunicazione di massa tra i quali, 1.167 giornali, 121 compagnie radiotelevisive, 15 agenzie d'informazione. L'80% dei mass media del Kazakhstan appartiene a privati. Sono accreditati pi? di 100 giornalisti delle agenzie straniere quali BBC, REUTER, France-press, Itar-tass. La Costituzione della Repubblica garantisce i diritti dei partiti, movimenti ed associazioni. Non è ammessa l'interferenza dello Stato nell'attivitá dei partiti e nelle organizzazioni pubbliche. Tra i 16 partiti e movimenti operanti sulla scena politica del Kazakhstan, 4 hanno propri rappresentanti nel Parlamento. I partiti politici più grandi ed attivi sono i seguenti: Otan (126 mila membri), il partito Civile del Kazakhstan (40 mila), il partito Comunista, il partito Agrario (25 mila membri). Nell'ottobre 1997 il Presidente della Repubblica si è rivolto al popolo del Kazakhstan con un messaggio dove ha esposto la strategia dello sviluppo del paese sino al 2030. Sono previsti 7 compiti prioritari a lungo termine, il raggiungimento dei quali permetterá di arrivare al fine ultimo ovvero, la prosperitá ed il miglioramento delle condizioni di vita di tutti gli abitanti del Kazakhstan: - la sicurezza nazionale; - la stabilit? della politica interna ed il consolidamento della societá; - la crescita economica, basata su un'economia di mercato aperta, con un alto livello di investimenti stranieri e di risparmio interno; - la salute, l'istruzione ed il benessere dei cittadini del Kazakhstan; - le risorse energetiche; - le infrastrutture, in particolare i trasporti e le comunicazioni; - una gestione professionale dello Stato. La strategia delle riforme tiene presente gli indissolubili legami economici e politici della liberalizzazione. Il cammino verso la costruzione di una societá aperta, competitiva ed onesta, gli ulteriori passi di democratizzazione, che riguardano lo svolgimento di elezioni, il rafforzamento del ruolo dei partiti politici, del Parlamento, l' aumento dell' indipendenza del Governo, la riforma giudiziaria, la garanzia della più alta libertà dei mass media e della posizione della donna nella società. Le regioni La Regione di Akmola è un grosso centro industriale della Repubblica del Kazakhstan che è specializzata nella produzione di macchine agricole e attrezzature per l'allevamento del bestiame e produzione di mangimi (la "Tselinny opytny zavod", l' "Agroremont", l' "Agrokomplekt-montazh", la "Komsomolsky remontno-meccanicesky zavod"). Le parti di ricambio e gli attrezzi supplementari per automobili sono prodotti dalle societá "Porshnekomplekt", "Birlik", "Agroremmash". La fabbrica di produzione di attrezzature non standard di Kokscetau produce attrezzature per escavazione mineraria. La fabbrica di costruzione di strumenti di controllo e di misurazione di Kokscetau produce attrezzi di controllo e di misurazione. La società "Tynys" è specializzata nella produzione di pompe e di attrezzature per caldaie, estintori, contatori, di apparecchiatura respiratoria di ossigeno. L'industria dell'edilizia si sta sviluppando velocemente (le societ? "Akmolastroy", "Imstalkon", "Naiza"). Una grossa societá "Biopreparat", operante a Stepnagorsk, produce prodotti microbiologici, e aggiunte ai mangimi. E' attiva l'industria molitoria e l'attivit? di panificazione. La Regione di Akmola è una grande regione agricola. La maggior parte delle aree seminative sono occupate dai cereali. Il grano di Akmola si distingue per l'alto contenuto di proteine. E' attivo l'allevamento del bestiame da carne e latte. La Regione di Almaty è uno dei grossi centri industriali e agricoli della Repubblica del Kazakhstan. Nella regione è attiva l'industria meccanica e metalmeccanica. Sono ben sviluppate le attivitá produttive di macchine utensili e di meccanica pesante che producono i vari tipi di macchine utensili. Nella fabbrica di costruzioni di meccanica pesante e nella "Montazhingeneering" si produce attrezzatura per i complessi petrolifero, energetico e d'estrazione mineraria. La fabbrica "Alkor" (l'ex-Ghidromash) produce le parti di ricambio per l'equipaggiamento petrolifero. I grossi produttori di motori e di pezzi di ricambio per automobili e macchine agricole, attrezzature per i diversi settori d'industria sono rappresentati dalle fabbriche "Kazakhstantraktor" (l'ex-fabbrica di produzione di stantuffi di Almaty) e "Agrotekh". L'unica fabbrica nella CSI per la produzione degli impianti di potabilizzazione è la fabbrica elettromeccanica di Almaty. Nella regione sono ben sviluppate le industrie dei mobili, poligrafica, farmaceutica, alimentare. L'agricoltura della regione è specializzata nella coltivazione di colture tecniche, verdure, frutta, riso e tabacco. La Regione di Aktobe ha a disposizione l' unica base minerale e di materie prime. Sul suo territorio si trovano circa il 10% delle risorse scoperte e il 30% pronosticate di idrocarburi (petrolio, gas e condensato di gas) del Kazakhstan, tutte le risorse di cromo, il 55% di nichel, il 40% di titanio, il 34% di fosforo, il 4,7% di zinco, il 3,6% di rame, il 2% d'alluminio, il 1,4% di carbone delle risorse totali del Kazakhstan. I lavori di prospezione si svolgono nei giacimenti: Zhanagiol, Kenkiak, Sciubarkuduk, Zhaksymai, Alibek-mola, Kogiassai, ecc. In base alle materie prime locali la fabbrica dei composti di cromo di Aktobe produce sali di cromo chimicamente puliti. La societ? "Ferrosplav" produce il cromo metallico e il ferrocromo senza carbonio. Oltre ai prodotti principali si producono il carburo di calcio, vetro liquido e manufatti refrattari. Circa il 90% dei prodotti sono esportati in Europa, America, Giappone, Corea del Sud e paesi della CSI. E' in fase di continuo sviluppo la produzione di lacche e di vernici di Aktobe, ed anche il complesso industriale chimico di Alga che produce boro, acidi solforico e borico, ed un vasto assortimento di concimi minerali. Nella regione è attiva l'industria meccanica e metalmeccanica, leggera e alimentare. Si coltiva il frumento primaverile, l'orzo, il miglio, ecc. La Regione di Atyrau è la più vecchia regione petrolifera del Kazakhstan. Attualmente sul territorio della Repubblica sono attivi più di 250 giacimenti, tra i quali 62 si trovano nella Regione di Atyrau. Uno dei più grossi giacimenti di petrolio è Tenghiz, le cui risorse sono stimate dai 750 milioni a 1 miliardo e 125 milioni di tonnellate di petrolio. L'industria dell'estrazione di idrocarburi della regione è rappresentata dalle seguenti Compagnie: la joint venture "Tenghizshevroil", la "Kazakhoil-Emba", la "Compagnia petrolifera di Atyrau", l' "OKIOK", la "Kazakhstancaspishelf", la "Caspimunaigas", ecc. Il settore petrolchimico è rappresentato dalla raffineria di petrolio di Atyrau. Nella regione é attiva l'industria dell'estrazione mineraria, sono presenti risorse enormi di boro, di gesso, di sale. L'industria meccanica é rappresentata dalla fabbrica meccanica di Atyrau, che produce attrezzature per l'industria petrolifera, e dalla fabbrica di riparazione di navi (Balikshy). Il conservificio di pesce "Atyraubalyk", la cui produzione é stata premiata piú volte nelle fiere prestigiose di settore, ha un ruolo importante nell'economia della regione. Nella Regione del Kazakhstan Orientale é attiva l'industria non ferrosa. In base ai giacimenti polimetallici funzionano complessi industriali famosi nel mondo come lo stabilimento di piombo e di zinco di Ust-Kamenogorsk, lo stabilimento polimetallico di Leninogorsk, lo stabilimento di piombo di Zyrianovsk, lo stabilimento chimico di rame del Kazakhstan Orientale, lo stabilimento polimetallico di Irtysh, l'impianto di arricchimento minerario di Zhezkent. Un'altro gruppo di aziende (la fabbrica di titanio e di magnesio di Ust-Kamenogorsk, l'impianto di arricchiamento minerario di Belogorsk, l'impianto siderurgico di Ulba, la fabbrica chimico-metallurgica di Irtysh) é specializzato nella produzione dei metalli rari: titanio, berillio ed altri, e loro composti. Molti tipi di prodotti corrispondono al livello mondiale di qualitá e sono ben commercializzati all'estero. L'industria meccanica e metalmeccanica è rappresentata dalle seguenti fabbriche: la fabbrica meccanica di Semipalatinsk, Vostokmashzavod, la fabbrica di condensatori, la fabbrica di automobili di Ust-Kamenogorsk, la fabbrica di riparazione di macchine integrate che producono attrezzature per escavazione mineraria, strumenti di misurazione, pezzi di ricambio per automobili e macchine agricole. Nella regione sono presenti ampie risorse di granito, marmo e pietre decorative, sulla cui base si sono sviluppate un certo numero di aziende. La Regione di Giambyl è l'unica base di materie prime di fosforo e di spatofluoro. Sul suo territorio sono concentrati il 71,9% di fosforo della Repubblica, il 68% di spatofluoro, l'8,8% di oro, lo 0,7% di uranio. La regione è ricca di metalli non ferrosi, barite, carbone, pietre decorative, tecniche e piastrelle, materiali edili. Il più alto tasso di crescita della produzione è stato raggiunto nell'industria di escavazione mineraria. Le grosse aziende del settore sono: l'impianto di arricchimento minerario di Akbakai, lo stabilimento chimico-minerario "Karatau", l'impianto di arricchimento minerario "Zhanatas". Sono stati ripresi i lavori nella fabbriche di fosforo "Novozhambylsky" e "Kazfosfat" che producono il fosforo giallo, quarzo, cornici minerali, detersivi sintetici. Sono produttive: la fabbrica "Tulpar" (lavorazione iniziale di lana), la fabbrica di riparazione di automobili, la fabbrica di produzione di vetro "Ainek". Nella regione sono attive le industrie di pelle e di calzature, leggera e alimentare. Le condizioni climatiche permettono di coltivare i cereali, le colture tecniche, angurie, meloni, zucche, verdure, frutta. Le aree naturali di mangimi predeterminano lo sviluppo dell'allevamento del bestiame. Nella Regione del Kazakhstan Occidentale si trova uno dei pi? grandi giacimenti di petrolio nel mondo: il giacimento Karaciaganak (circa 1200 milioni di tonnellate) e del condensato di gas (1300 miliardi di m3). Sono attivee l'industria meccanica e metalmeccanica. La fabbrica meccanica di Uralsk, la fabbrica di riparazione di automobili di Uralsk, "Uralskagromash", "Dormash" producono pezzi di ricambio per le macchine agricole, trattori, automobili e attrezzi vari. Lo stabilimento "Zenit" di Uralsk é attivo nella produzione di navi militari per la Marina da guerra della Repubblica. Uno dei più grandi stabilimenti è rappresentato dalla conceria di Uralsk, ma anche le ditte "Nuraly", "Teri" che producono un assortimento ampio di calzature e manufatti di pelle. Inoltre, nella regione sono in funzione aziende che producono manufatti di feltro e pellicce (la fabbrica di pellicce di Uralsk e la "Ayaz"). L'industria alimentare è rappresentata dalla fabbrica molitoria e dal conservificio di carne. Nell'agricoltura, l'allevamento del bestiame ha una parte importante rappresentata: dall'allevamento delle pecore dal vello fine e degli astrakan, dall'allevamento di cavalli, di cammelli. La Regione di Karaganda è ricca di risorse di rame, wolframio ed anche di grandi giacimenti di carbone, piombo, zinco, ferro, manganese, metalli rari. Il bacino carbonifero di Karaganda è il principale fornitore del carbone cokificante per le aziende dell'industria siderurgica della Repubblica. Nella regione é attivo il pi? grande Ente dell'industria siderurgica del Kazakhstan: l'impianto siderurgico "Ispat-Karmet" di Karaganda che produce il 100% di ghisa e di laminato di metalli ferrosi, più del 90% dell'acciaio della Repubblica. L'impianto di arricchiamento minerario di Zhairem produce concentrati di manganese con poco fosforo di alta qualitá dai minerali ossidati di manganese e di ferro-manganese. I prodotti vengono forniti all'estero e vengono utilizzati nella produzione di alta qualitá di ferroleghe di forno elettrico e di altoforno, di ghisa e acciaio con tenore di manganese. Negli impianti di arricchiamento minerario di Zhezkazgan e di Balkhash sono presenti tutte le fasi della produzione di rame fino alla produzione di laminato di rame. Nella regione, sulla base della presenza dell'industria siderurgica é attiva l'industria chimica. Si producono l'acido solforico, i concimi azotati, ecc. L'industria meccanica "Kargormash-ITEKS" e lo stabilimento fusorio-meccanico di Karaganda producono attrezzature per l'escavazione mineraria. Nella regione sono attive le industrie leggera e dei materiali da costruzione. Le più grandi aziende dell'industria alimentare sono: la fabbrica della carne, il mulino, la fabbrica di dolciumi "Dolci di Karaganda" ecc. La Regione di Kostanai è la base di materie prime per gli Enti siderurgici del Kazakhstan. Si concentrano ampie risorse del minerale di ferro. L'impianto siderurgico di Sokolovsko-Sarbai è la più grande azienda del Kazakhstan e dei paesi della CSI nella preparazione di materie prime del minerale di ferro. I prodotti principali sono i pellet del minerale di ferro ed il concentrato del minerale di ferro, che sono materie prime di alta qualitá per la produzione di altoforno. Dell'impianto siderurgico di Sokolovsko-Sarybai fanno parte le miniere di Sarbai, Sokolovsk, Kaciar, Kurgiunkul. L'impianto siderurgico di Lissakovsk è il fornitore dei concentrati del minerale di ferro, titanio-zircone ed altri. Sono presenti risorse di carbone fossile e lignite (il giacimento di Ubagan), di bauxite (il giacimento di Torgai). Sono attive l'industria di materiali da costruzione (la "Kostanaiasbest"), l'industria leggera (la "Kostanaivolokno"), la produzione del filato pettinato e del panno, calzaturifici, la produzione di abbigliamento), l'industria alimentare (il conservificio di carne, produzione di dolciumi, la centrale del latte "DEP"). La regione è una grande produttrice e fornitrice di frumento primaverile. Si seminano la segale vernina, il miglio, si produce olio. E' attivo l'allevamento del bestiame da carne e da latte. Nella Regione di Kyzylorda si trova il giacimento di petrolio e di gas di Kumkol dove é attiva l'estrazione industriale del petrolio. Sono attive le societá "Hurricane Kumkol Munai", "Kazghermunai", "Ai-Dan-Munai", "Talap". Sono presenti ampie risorse del minerale di ferro. L'industria meccanica e metalmeccanica è rappresentata dalle aziende "Kyzylordarismash" e "Kyzylordaagroremmash" che producono pezzi di ricambio e attrezzi per le esigenze dell'agricoltura. L'azienda "ZMZ" produce attrezzature per la prospezione geologica e la trivellazione. E' attiva l'industria di materiali da costruzione ( il complesso industriale per sminuzzare pietre di Zhanakorgan). Nella regione sono presenti impianti per la produzione della carta e della cellulosa che utilizzano la paglia di riso e la canna. Il settore della pelletteria e delle calzature è rappresentato dal calzaturificio "Aman-Er". In base alle materie prime agricole locali é ben rappresentata l'industria alimentare (la società "Talapker", il conservificio di carne, la centrale del latte "Aknur"). La societá "Araltuz" svolge a Zhaksykylysh l'attivitá di estrazione e lavorazione del sale da cucina. La direzione principale dell'agricoltura è la coltivazione e la lavorazione del riso (la regione Ciyli, le aziende "Zhanakorganastyk" e "Bassarykastyk"). I cereali si coltivano nella regione di Syrdaria. La Regione di Mangystau è ricca di petrolio, gas naturale, minerale di ferro, fosforo, manganese e altri minerali. L'orientamento principale della regione è rappresentato dall'industria dell'estrazione di petrolio che occupa il 70,6% della produzione industriale totale della regione. I giacimenti più grossi sono Usen, Zhetybai, Kalamkas, Karazhanbas. L'industria di idrocarburi è rappresentata dalle societá "Ricerca di petrolio e di gas", "Mangystaumunaigas", "Mangystaunefteproduct", "Kazakhstancaspishelf", "Kazakhturkmunaigas", "Tenghizneftegas". Si svolge l'estrazione di materiale edile naturale - il calcare fossilifero. Nella regione funziona l'unica centrale nucleare con impianto di potabilizzazione. E' attiva l'industria della carta e della cellulosa. La fabbrica di materie plastiche di Aktau produce polistiroli resistenti. La regione è un grande produttore di concimi minerali. Si produce più del 50% dei concimi del Kazakstan. Il settore più vecchio dell'industria alimentare è la pesca e la pescicoltura. Il porto più grande del Kazakhstan è quello marittimo-mercantile di Aktau destinato ai trasporti internazionali di tutti i tipi di cargo: prodotti di metallo, concimi, polistirolo, petrolio, prodotti petroliferi, ecc. Nella Regione di Pavlidar sono concentrate circa il 30% delle risorse di carbone del Kazakhstan, il 9,4% dell'oro, il 3,7% di rame, il 2,3% di molibdeno, il 0,9% di zinco, il 0,3% di piombo. Le risorse principali di carbone si trovano nei giacimenti estrattivi dei bacini di Ekibastuz (carbone fossile) e di Maikiube (lignite); le risorse di oro, argento, rame, molibdeno e polimetalli si trovano nei giacimenti del gruppo Maikain. Nella regione è concentrato circa il 40% di tutta la potenza elettro-energetica del Kazakhstan: sono in funzione 6 Enti che producono energia elettrica, tra iquali tre si trovano a Pavlodar, due ad Ekibaztuz e uno ad Aksu. L'industria non ferrosa è uno dei settori dominanti dell'industria della regione. La societá "Alluminio del Kazakhstan" è l'unica industria del Kazakhstan che produce l'allumina. La siderurgia è rappresentata dallo stabilimento di ferroleghe di Aksu. L'industria meccanica è rappresentata dai seguenti Enti: "Pavlodartractor", "Stabilimento meccanico di Pavlodar", "Sudostroitel", "Zavod Oktiabr". I prodotti principali sono i trattori agricoli, atrezzature edili, elettrodi da saldatura, pezzi di ricambio per macchine di diversi settori dell'economia nazionale. La societá "Khimprom" è l'unico produttore della Repubblica di oli per motori e addittivi, flotoreagenti per l'arricchiamento del minerale di metalli non ferrosi. Il settore petrolchimico della regione è rappresentata dalla raffineria di petrolio di Pavlodar. Nella Regione del Kazakhstan Settentrionale é attiva l'industria meccanica e metalmeccanica. Questo settore è rappresentato dai seguenti Enti: la fabbrica dei motori di piccola cilindrata, la "ZIKSTO", la "Munaimash", la fabbrica "Kirov", lo stabilimento meccanico pesante di Petropavlovsk, lo stabilimento meccanico e di riparazione di Petropavlovsk, la "Diesel", la "Rotor" che producono pezzi di ricambio per macchine e attrezzature agricole, motori, pompe, centrali elettriche mobili, attrezzature per l'industria alimentare, contatori di gas e di energia elettrica. La fabbrica dei materiali elettroisolanti "IET Industrial Inc." produce materiali isolanti di alta qualitâ, applicati in elettrotecnica, ma anche prodotti di lacche e vernici e materiali polimerici. L'industria leggera è rappresentata dalle aziende "Zhastar", "Dinamo-Sever", impianto di produzione di feltro, ldi pellicie e di pelle di pecore, "Kozhzavod". E' attiva l'industria dei materiali da costruzione (la "Agropromstroi", la "Silikat", la "Asfaltobeton"). L'industria alimentare è rappresentata dalle aziende "BEST LTD", "Kolos", "Molproduct". Le aree seminative della regione producono cereali, principalmente frumento primaverile. E' attiva l'orticoltura. Tra le colture tecniche sono presenti il girasole ed il lino. Si producono anche miglio, segale vernina, colture per mangimi. Nell'allevamento si distingue l'orientamento verso l'allevamento del bestiame da carne e da latte, nonchè l'allevamento delle pecore e la pollicoltura. La Regione del Kazakhstan Meridionale è il grosso centro industriale del Kazakstan. Le città di Kentau e Acissai sono i centri dell'estrazione e dell'arricchiamento dei minerali polimetallici della regione. Su questa base funziona la fabbrica di piombo di Scimkent. Nella regione é attiva una della pi? grandi e moderne raffinerie del Kazakhstan: la "Scimkentnefteorgsintez". Questa raffineria produce prodotti di alta qualitá: benzina, gasolio, Kerosene per aerei e lampade, gas liquefatto, combustibile per stufe, per caldaie. L'industria meccanica è rappresentata dalla fabbrica "Elettroapparat" di Scimkent, dallo stabilimento dei trasformatori di Kentau, dalla "Mankentzhivmash". Nella regione é attiva l'industria chimica. La principale societá di questo settore é la "Fosfor". La "Khimfarm" produce, dalle piante medicinalidi cui è ricco il Kazakhstan del Sud, farmaci importanti . L'impianto di idrolisi produce alcol etilico. Le grandi aziende della regione sono: "Kazinterscina" e "Scimkentcemento". Sono presenti le industrie leggera e alimentare. Nei campi della regione si coltivano cotone, cereali, verdure, frutta, angurie, meloni, zucche. Il settore principale dell'allevamento é quello delle pecore, é anche presente l'allevamento degli astrakan. Risorse ed Economia del Paese Il Kazakhstan è un grande Stato industriale ed agrario. Sono stati creati grossi centri industriali per la produzione dell'energia, di macchinari, per i settori della metallurgia, idrocarburi e chimico. La Repubblica è un importante produttore di metalli ferrosi e non ferrosi, uranio, carbone, petrolio, grano, prodotti dell'allevamento del bestiame. Le industrie della Repubblica producono ghisa, coke, acciaio, piombo, rame, zinco, titanio, magnesio, allumina, caucci? sintetico, resine, plastica, fibre chimiche, pneumatici per automobili, concimi chimici, cemento, macchine utensili, fucinatrici e presse, laminatoi, trasformatori di potenza, apparecchi radioscopici, macchine agricole, trattori, scavatrici, ecc. Il Kazakhstan dispone di enormi risorse naturali. Tra tutti gli elementi chimici presenti nella tabella di Mendeleev, nel sottosuolo della Repubblica ne sono stati individuati 99, esplorati 70 e se ne estraggono 60. Alcuni di questi minerali sono: piombo (il 19% delle riserve mondiali), zinco, bismuto (il primato tra i paesi della CSI), manganese (il 25% delle riserve mondiali), rame, molibdeno, bauxite, petrolio, fosfato, cadmio (il secondo posto nella CSI). Si estrae, in riferimento alla complessiva produzione della CSI: il 40% di uranio, il 97% di cromo, il 70% di piombo, il 50% di zinco. Sono inoltre notevoli i volumi di estrazione delle materie prime di altri tipi, nonch? di metalli preziosi puri, oro compreso. Le condizioni climatiche ed i terreni del Kazakhstan sono i più svariati, ciò permette di coltivare nel Paese quasi tutte le specie proprie della zona moderata calda e di sviluppare numerosi settori della produzione agricola. In funzione di una particolare posizione geografica, nella Repubblica si sono formate cinque regioni economiche, quali: Il Kazakhstan Centrale , che comprende la Regione amministrativa di Karaganda (la più grande in superficie). Il suo territorio è di 428 mila km2; la popolazione è di 1310,2 mila abitanti. Il Kazakhstan Orientale , il cui territorio è il più piccolo nella Repubblica, con una superficie di 308,9 km2, comprende la Regione amministrativa omonima (Vostochno-Kazakhstanskaia); la popolazione è di 1531 mila abitanti. Il Kazakhstan Occidentale , il cui territorio è il più grande nella Repubblica, con una superficie di 737,1 km2, comprende quattro Regioni amministrative: Actiubinsk, Atyrau, Kazakhstan Occidentale (Zapadno-Kazakhstanskaia) e Manghistau; la popolazione è di 2054,4 mila abitanti. Il Kazakhstan Settentrionale , il granaio principale della Repubblica, che comprende quattro Regioni amministrative: Acmola, Pavlodar, Kazakhstan del Nord (Sevrno-Kazakhstanskaia) e Kostanai. Il suo territorio è di 585,9 mila km2; la popolazione di 3700 mila abitanti. Il Kazakhstan Meridionale , la più popolata zona economica, che comprende quattro regioni amministrative: Almaty, Czyl-Orda, Zhambyl e Kazakhstan del Sud (Iuzhno-Kazakhstanskaia). Il suo territorio è di 711,6 mila km2; la popolazione di 6256,2 mila abitanti.
L'industria di estrazione di petrolio e di gas Il Kazakhstan dispone di riserve uniche delle materie prime di idrocarburi ed occupa il 13° posto nel mondo per i giacimenti scoperti. Secondo le stime degli esperti le riserve generali di petrolio e di gas del Paese ammontano a 23 miliardi di tonnelate di cui circa 13 miliardi sono concentrate nella piattaforma del Mar Caspio. Attualmente sul territorio del Kazakhstan sono conosciuti oltre 250 giacimenti di gas e di petrolio, situati prevalentemente nella parte occidentale della Repubblica. I più importanti tra essi sono: il giacimento di Tenghiz con le riserve estraibili di petrolio pari a oltre 1 miliardo di tonnellate; il giacimento di condensato di gas e di petrolio di Caraciaganak con riserve di gas di 1,3 mille miliardi m3. e con le riserve estraibili di condensato pari a circa 700 milioni di tonnellate, nonch? i giacimenti di Kenbaj, Zhanazhol, Zhetybaj, Calamcas, Carazhanbas, Uzen, Cumcol. Il settore degli idrocarburi della Repubblica è rappresentato dalla compania "Kazakhoil" che si occupa di preservazione e di tutela degli interessi dello Stato negli accordi per la prospezione, l'estrazione e la trasformazione delle materie prime di idrocarburi, della creazione del sistema di gestione del sottosuolo, di sviluppo e di realizzazione dei programmi di ristrutturazione e di privatizzazione nel settore di idrocarburi. Oggi quasi tutti i giacimenti di petrolio e di gas nel Kazakhstan sono esplorati e si sfruttano con l'impiego delle esperienze e dei finanzamenti dall'estero. I capitali stranieri sono investiti in 27 grandi progetti relativi ai lavori di estrazione, di prospezione e di ricerca, di ricostruzione degli impianti di trasformazione, di trasposrto del petrolio e del gas. Attualmente la produzione del settore degli idrocarburi si esporta in alcune decine di Paesi del continente Eurasiatico. I più grandi importatori di petrolio, di gas e di prodotti petroliferi del Kazakhstan sono: la Russia, la Gran Bretagna, l'Ucraina, la Svizzera e l'Italia. Tenendo conto delle previsioni per la crescita dei volumi di estrazione di petrolio e di gas si rivela la necessitá di potenziare i condotti per il trasporto di questi prodotti. Tutte le linee previste di oleodotti possono essere divise in tre direzioni: la linea dell'Ovest è Kazakhstan-Bacu-Gejhan; la direzione dell'est: Kazkhstan Occidentale-Costa cinese del Pacifico, e quella del sud: Kazakhstan-Turkmenistan-Iran. È in una fase avanzata la realizzazione del sistema degli oleodotti Tenghis-Novorossijsk del Consorzio per i condotti del Caspio, lungo complessivamente 1580 km., con la portata di 28 milioni di tonnellate all'anno e l'ampliamento previsto della portata fino a 67 milioni di tonnellate. Nell'ambito di questo progetto sono stati conclusi i lavori per l'attivazione del primo tratto. Oltre agli oleodotti per l'esportazione, esistono alcuni progetti per la costruzione dei condotti interni di petrolio e di gas: L'oleodotto Kazakhstan Occidentale-Kenkijak-Cumcol, parte integrante dell'oleodotto tra il Kazakhstan e la Cina, che deve collegare i giacimenti delle regioni di Atyrau e di Actiubinsk con i due stabilmenti di trasformazione del petrolio di Pavlodar e di Scimkent; Il gasdotto Aksaj-Ottobre Rosso-Astana, che è destinato alle forniture di gas per le regioni del Nord-Est della Repubblica; L'ampliamento del gasdotto tra l'area di giacimento di gas di Bakhara e la citt? di Almaty. Metallurgia non ferrosa La quota specifica dell'industria di metalli non ferrosi sull'intero valore della produzione industriale del Paese è superiore al 12%. Dai minerali estratti si produce rame, piombo, zinco, titanio, magnesio, metalli rari, laminati su base di rame e piombo, ecc. Secondo il proprio livello produttivo il Kazakhstan è stato incluso nel gruppo dei pi? grandi produttori ed esportatori di rame raffinato. La quota della Repubblica nella produzione mondiale di rame è pari al 2,3%, e, praticamente, tutto il rame prodotto nel Paese viene esportato all'estero. Gli importatori principali del rame del Kazakhstan sono l'Italia, la Germania e altri Paesi. Il Kazakhstan è uno dei più grandi produttori di oro, la cui estrazione e lavorazione viene incrementata ogni anno. Nel Paese si registrano oltre 170 giacimenti auriferi. Siderurgia Il Kazakhstan, avendo grandi riserve di minerali di ferro, occupa l'ottavo posto nel mondo. La sua quota sulle riserve mondiali corrisponde al 6%. Oltre alla quantitá notevole di minerali di ferro nel sottosuolo , un'altro vantaggio è la qualitá abbastanza alta. Il 73,3% degli 8,7 miliardi di tonnellate delle riserve di minerale di ferro è facilmente estraibile. Oltre il 70% dei minerali di ferro che si estraggono nel Paese viene esportato. La quota dei minerali di metalli ferrosi, compresi i minerali di cromo e di manganesio, sul volume complessivo dell'esportazione del Kazakhstan nel 1999 ammontava al 4%. L'industria siderurgica produce più del 12,5% dell'intero valore della produzione industriale della Repubblica. La nave ammiraglia del settore è il Combinato metallurgico "Ispat-Karmet" di Karaganda, che ha fabbriche per il ciclo metallurgico completo ed è specializzato nella fabbricazione di laminato dei metalli ferrosi di vari tipi: in lamiera, sorteggiato, latta bianca, tubi, ecc. Il metallo di questo Combinato si esporta nei Paesi della CSI ed all'estero. Nel Kazakhstan sono presenti ampie risorse di minerali di cromo che sono alla base della produzione di ferroleghe nelle fabbriche di settore della Repubblica. Le industrie chimica, petrolifera e petrolchimica Nell'assortimento dell'entitá delle industrie chimica e petrolchimica della Repubblica si trovano materie plastiche, fibre e fili chimici, pneumatici per automobili e macchine agricole, varietá di manufatti di gomma, composti di cromo, carburo di calcio, soda caustica ed altri prodotti. Nella Repubblica operano tre impianti petroliferi, che producono benzina, gasolio, combustibile per caldaie, cherosene per aerei, bitume petrolifero ed altri prodotti petroliferi. Vi opera un grande complesso per la lavorazione di minerale di fosforo, ottenendo fosforo giallo (più del 90% dell'intera produzione dell'ex Unione Sovietica), concimi minerali, detersivi sintetici. La prospettiva dello sviluppo di questo settore sará legata alla lavorazione integrale del petrolio del Kazakstan Occidentale ed all'organizzazione dei nuovi tipi di prodotti sulla base dei giacimenti di fosforo. L'industria meccanica I prodotti del complesso meccanico costituiscono circa l'8 % dell'intero valore della produzione industriale della Repubblica. Gli apparati meccanici della Repubblica producono impianti di fucinatura (la cittá di Scimkent), macchine utensili (Almaty), accumulatori (Taldy-Kurgan), pompe centrifughe (Astana), impianti radiografici (Aktobe), ecc. Attualmente per lo sviluppo dell'industria meccanica si ricercano investimenti stranieri per organizzare le nuove produzioni nella Repubblica, compresa la produzione di impianti medici, attrezzi agricoli, motori a gasolio, impianti per l'industria alimentare, elettromotori e altri manufatti di destinazione produttiva e tecnica. L'industria di materiali edili I prodotti dell'industria dei materiali edili costituiscono più dell'8% dell'intero valore della produzione industriale della Repubblica. Gli apparati del settore producono cemento, ardesia, tubi di asbesto e cemento, materiali soffici per tetti, linoleum, faenza, sanitaria edile, piastrelle ceramiche per pavimenti e rifinitura di edifici, pannelli e varie costruzioni per la grande edilizia residenziale, caolino per l'industria cartaria, radiatori, convettori ed una serie di diversi tipi di materiali e costruzioni per edilizia. La Repubblica ha a disposizione scorte sufficienti di diverse materie prime per produrre materiali edili. Inoltre, nella produzione si usano largamente gli scarti dell'industria: le scorie delle produzioni siderurgiche e chimiche, la cenere delle centrali termoelettriche ed altre risorse secondarie. L'agricoltura L'agricoltura è' il settore piú importante dell'economia del Paese. Nel Nord del Kazakhstan le condizioni climatiche favoriscono la coltivazione del frumento primaverile, dell'avena, dell'orzo e di altri cereali. Inoltre esse permettono di sviluppare l'orticoltura, la coltivazione di angurie, meloni, zucche e di coltivare una serie di piante industriali come i girasoli, il lino, il tabacco ed altri. Nel Sud della Repubblica, nella zona situata ai piedi dei monti e nelle valli fluviali, dove fa caldo, irrigando si ottengono raccolti abbondanti di cotone, barbabietole da zucchero, tabacco giallo, riso e si vivificano giardini e vigne. Nella produzione del grano, il Kazakhstan ricopre il terzo posto tra i paesi della CSI dopo la Russia e l'Ucraina. Le condizioni naturali del Kazakhstan e la loro varietá sono alla base dello sviluppo dell'allevamento del bestiame. Tradizionalmente, nella Repubblica sono attivi l'allevamento delle pecore, dei cavalli, dei cammelli, dei bovini. I territori di deserto e di semideserto nelle parti centrali e sud-occidentali del Kazakhstan vengono largamente utilizzati come pascoli stagionali per bestiame. Per i pascoli estivi si utilizzano i prati montani dell'Est e del Sud-Est della Repubblica. Il trasporto La posizione geografica del Kazakhstan al centro del continente eurasiatico predetermina il suo potenziale considerevole nel campo dei trasporti di transito. L'estensione delle linee principali di trasporto terrestre della Repubblica ammonta a circa 106 mila chilometri. Dei quali 13,5 mila sono costituite dalle ferrovie principali, 87,4 mila dalle principali linee automobilistiche con il manto stradale di uso comune, 4 mila chilometri di vie fluviali. La costruzione del passaggio ferroviario della frontiera Druzhba - Alashankou tra il Kazakhstan e la Cina, e l'apertura del passaggio ferroviario Serakhs - Meshkhed tra il Turkmenistan e l'Iran hanno aperto le nuove vie di transito seguendo il percorso della Grande Via della Seta: dai porti del Pacifico in Cina (Lianiungan, Tsindao, Tianzin) verso il Kazakhstan, il Kirghizistan, l'Uzbekistan, il Turkmenistan, l'Iran, la Turchia e quindi verso i porti del Mediterraneo e del Golfo Persico. Attualmente il trasporto di merce procede lungo questa via a pieno ritmo. La rete viaria automobilistica apre la strada verso la Russia, le altre Repubbliche dell'ex Unione Sovietica, verso la Cina, la Turchia e l'Iran, quindi provvede al collegamento con i porti del Mar Nero, del Mar Mediterraneo e dell'Oceano Indiano. La navigazione marittima si effettua sul Mar Caspio (il porto Aktau) con l'uscita tra le vie fluviali della Russia verso il Mar Nero e il Mar Baltico. La compagnia aerea nazionale l'"Air Kazakhstan" ha realizzato più di 40 rotte nel Kazakhstan, nei paesi CSI e in altri paesi esteri. Nella Repubblica operano anche compagnie straniere come: British Airways, Lufthansa, KLM, Transaero, PIA, Turkish Airlines, Iran Air e ecc.
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